Anche l’Unical ha il corso di laurea in Medicina. “Un corso sicuramente innovativo. Non solo per l’utilizzo delle nuove tecnologie, ma perché rappresenta un grosso cambiamento nell’organizzazione dei saperi, che non hanno più un approccio classico ma orizzontale. L’applicazione delle nuove tecnologie in medicina offre uno strumento ai medici di conoscenza e consapevolezza che migliorerà il nostro sistema sanitario”. Lo ha detto la ministra dell’Università e ricerca Maria Cristina Messa, intervenuta in videoconferenza alla cerimonia di inaugurazione del primo anno accademico del corso di studi in Medicina e tecnologie digitali. Corso attivato all’università della Calabria, in collaborazione con l’università Magna Grecia di Catanzaro.
Laurea in Medicina e tecnologie digitali
“Si tratta sicuramente di un corso di laurea impegnativo ma credo – ha aggiunto la ministra Messa – che ne vale la pena. Sono state combinate le competenze di due università e del territorio. Fattori che superano il campanilismo e danno una forza maggiore non solo al corso, ma a tutto il sistema universitario”. “Questo corso – ha sottolineato il rettore dell”Università della Calabria, Nicola Leone – è un esempio di sinergia virtuosa, che dovrebbe essere replicato in tanti altri contesti. Auspichiamo che questa nuova iniziativa possa nel tempo contribuire a migliorare il sistema sanitario regionale”.
Il nuovo corso di studi ha l’ambizione di formare una nuova generazione di medici. Professionisti con una solida formazione nel campo delle scienze della vita che acquisiranno forti competenze negli ambiti ingegneristico e bioinformatico. Al termine dei 6 anni, sostenendo pochi esami aggiuntivi, lo studente potrà conseguire oltre al titolo di dottore in Medicina e Chirurgia anche la laurea triennale in Ingegneria informatica per il curriculum Bioinformatico. I posti disponibili per l’anno accademico 2021/2022 sono 54, più 6 riservati agli studenti non comunitari residenti all’estero.
Geniale! 💪
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