Claudio Greco, nasce nella periferia popolare di Cosenza, in Calabria. Sin da bambino, ha piena consapevolezza delle sue propensioni, umane ed artistiche. Il primo banco di prova sono le recite scolastiche, durante le quali si distingue per l’inventiva e la straordinaria capacità di sorprendere il pubblico. Da autodidatta, sviluppa un approccio alla danza, alla recitazione e all’arte in genere. Il suo talento lo porta presto a cavalcare i palcoscenici della provincia, dove riesce a concentrare e ad esprimere il meglio di sé. L’adolescenza è interamente dedicata alla danza e allo spettacolo. Sebbene a dodici anni, un incidente lo costringe a lunghi mesi di ospedale, la tenacia e una grande fede lo riportano, da protagonista, al tanto caro mondo dello spettacolo. Nei primi anni ‘80 inizia le sue esperienze di coreografo. Avvia una importante collaborazione con la più prestigiosa scuola di danza calabrese, della quale diventa anche manager per l’apertura e l’avvio di numerosi nuovi centri. Il culmine giunge dopo soli tre anni, quando apre due scuole di danza a propria conduzione.
Claudio Greco e la svolta nel mondo della moda
All’età di ventiquattro anni, decide di lasciare la sua amata Calabria e trasferirsi nella Capitale, dove prende parte a numerosi musical, nei ruoli di ballerino e coreografo. La creatività e l’ecletticità, conducono Claudio ad una svolta importante. Coinvolto nell’innovativo progetto di uno showroom d’abbigliamento, con annessa accademia di danza, scopre la passione per la moda. Inizia così a creare e firmare capi che guadagneranno la ribalta fiorentina di Pitti, nonché le prestigiose passerelle di Milano e di numerose piazze estere. La sua crescita è inarrestabile e nel ’94 avvia una propria boutique nel cuore di Cosenza. La poliedricità caratteriale, lo porta a diventare il baricentro delle serate bruzie. Organizza eventi e party che si distinguono per estro ed originalità.
Claudio Greco e la solidarietà
Si lega personalmente e professionalmente ad associazioni ed onlus, per le quali organizza eventi di beneficenza, prodigandosi in favore di sofferenti, orfani ed anziani abbandonati. Nel 2002, disegna per un imprenditore pugliese una collezione da uomo. Il suo stile colpisce i grandi della moda milanese e a New York firma una linea di abbigliamento da donna; a Los Angeles conquista un premio dall’Accademia del cinema hollywoodiano. A San Francisco presenta una sua collezione nel quartiere gay e a Miami ottiene il premio di Ambasciatore italiano per la Moda. Ritornato in Italia, continuano le sfilate milanesi e gli eventi glamour. Insieme ad altre personalità di spicco della moda italiana, è protagonista di eventi moda in Russia, Giappone e negli Emirati Arabi.
Claudio Greco e i tanti riconoscimenti
Tanti riconoscimenti, ne menzioniamo qualcuno, Eccellenza Calabrese per la Moda, Festival del Cinema di Venezia, Eccellenza Calabrese per la Moda – Milano; Premio dall’Accademia del Cinema Hollywoodiano – Los Angeles; Riconoscimento per la moda, al Festival del Cinema di Taormina; Premio “TAORMINA GOLD 2015” Fashion Designer, per la sua costante ricerca nell’evoluzione della moda. È inoltre, da molti anni direttore artistico di tutti gli eventi Scintille – Cosenza. Claudio Greco, un’icona di classe e di buon gusto. Nel cuore di Cosenza, il suo nome echeggia nei migliori salotti, come simbolo di raffinatezza e di alta moda.
La nomina a presidente regionale della filiera del tessile e del sistema moda in Calabria
E’ recente la sua nomina a presidente regionale della filiera del tessile e del sistema moda in Calabria. Elezione avvenuta, nel corso dell’assemblea, tenutasi in questi giorni nella sede cosentina di Confapi, alla presenza del direttore generale, Pasquale Mazzuca; del segretario regionale, Rossana Battaglia; del presidente della filiera orafi Calabria, Sergio Mazzuca. Hanno partecipato, inoltre all’incontro in video conferenza: Michele Lettieri, presidente dell’Accademia Moda Italia; Mimmo Calopresti, regista cinematografico; Carmine Ardolino, avvocato e presidente dell’associazione “Napoli Cultural Classic”. Il presidente di Confapi Calabria, Francesco Napoli si ritiene molto soddisfatto di tale scelta. Confapi Calabria nell’ultimo anno, sempre più determinata, come organizzazione datoriale, ha dato un contributo tangibile per le imprese locali, oggi più che mai colpite dalla crisi pandemica. Lo ha fatto, imprimendo un forte impulso alle attività di supporto alle aziende, sia in termini di convenzioni, che nell’ambito di studi e ricerche e di relazioni con il pubblico. Ha incrementato i servizi offerti e li ha adeguati ai nuovi scenari economici e finanziari.
Lo stilista cosentino ritenuto l’uomo giusto a ricoprire questo ruolo
Dopo aver sostenuto tutte le 15 filiere che orbitano intorno alla confederazione della piccola e media industria calabrese, è arrivata la volta di spingere sull’acceleratore anche nel settore tessile-moda. Esso, rappresenta un comparto strategico sia nella manifattura, sia in termini di fatturato e di occupazione. “Il settore tessile-moda, è la filiera dell’arte, della creatività, della bellezza e necessita di interventi di emergenza e di prospettiva – ha affermato Francesco Napoli – per la salvaguardia della filiera moda italiana. Il settore urge di una programmazione strategica.
C’è bisogno di una squadra con competenze, di una visione di medio e lungo termine che la valorizzi e le consenta di preservare l’integrità organizzativa. Claudio Greco è l’uomo giusto alla guida di questo comparto”. Lo stilista, ha accolto l’incarico con entusiasmo, commentando così: “Ho accettato subito. Il momento che la Calabria sta attraversando è difficile, ma nella nostra terra c’è bisogno di professionalità e di gente non raccomandata. Mi metterò subito a lavoro. Accanto a me ho voluto una squadra di donne: donne di creatività e cultura, il vero motore della società. Ho tanti progetti in mente”.
Un consiglio direttivo costituito da donne
Accanto a lui lavorerà in sinergia un consiglio direttivo costituito da: Franca Trozzo, vicepresidente; Luigina Celestino; Eleonora Perugini; Stefania Chiaselotti; Brunella Mele. E poi Evelina Cascardo; Carla Monteforte; Guenda Lucà e Anna Latelli. In esclusiva possiamo parlare di alcuni futuri progetti dello stilista cosentino. Sta lavorando per il confezionamento di un abito, dedicato ad un personaggio che ha dato lustro alla nostra Calabria in tutto il mondo.
Eventi importanti
In esclusiva, possiamo dire che è in programma una sfilata autunno/inverno 2021/2022, che causa Covid non si è potuta organizzare a Milano e che lo stilista ha deciso di presentare in Calabria per valorizzare la sua terra. Verrà fatta attraverso un cortometraggio la cui regia è di un noto regista italiano. Si chiuderà con un omaggio alla grandissima stilista, nonché icona per Claudio Greco, Coco Chanel. E poi due inviti importanti. Uno a fine luglio, in Spagna a Madrid da parte della famosa stilista Agata Ruiz de la Prada, conosciuta a Milano durante la Fashion Week, per una mega sfilata dedicata ai Reali di Spagna. E un invito per un evento glamour di moda sulle scalinate di Noto. Insomma un futuro radioso e pieno di positività per lo stilista cosentino, molto caro a chi scrive. I suoi abiti si legano infatti, a due eventi importanti della mia vita. I miei diciotto anni e la mia laurea. Vestiti da sogno, quelli che indossi e ricordi per sempre. Abiti griffati rigorosamente, Claudio Greco.
(Foto Claudio Greco/Foto Wikipedia)