Gianfranco Sergio è nato a Rende (Cosenza) nel 1961, vive e lavora a Como. Fra le sue numerose mostre personali e collettive ricordiamo nel 1983, la personale “Frammenti per una cosmogonia” – Expo Arte di Bari con testo di Dario Micacchi. Nel 1984 la personale alla “Galleria La Margherita” di Roma, accompagnata dalla monografia “Progetto Uomo” e quella tenuta alla storica “Galleria Rotta” di Genova, nel 1985, con testo di Maurizio Marini. Poi, nel 2009, l’antologica, a cura di Edoardo Di Mauro – San Pietro in Atrio a Como, nel 2016 “Ricostruzione (Li) Sergica dell’Universo” e nel 2018 “FUTURISMI”. Invece, nel 2019 la personale “Memorie Clandestine” a cura di Claudio Manni a Venezia Lido.
Gianfranco Sergio e i ” Vasi comunicanti”
The Art Company, lo spazio gestito dall’omonima associazione di via Borgovico a Como, presenta la mostra personale dell’artista Gianfranco Sergio intitolata “Vasi Comunicanti”. Essa è aperta al pubblico già da qualche giorno e andrà avanti fino al 28 maggio. Dal lunedì al venerdì dalle 15 alle 18.30, sabato solo su appuntamento. Le opere in esposizione, fanno parte di un ciclo di lavori degli anni Novanta e Duemila, in cui l’elemento del cono diventa l’emblema. Il perno della costruzione, di forme minacciose e svettanti, nelle installazioni e pitture.
La figura geometrica del cono, il motivo conduttore
Nella brochure che accompagna l’esposizione, Gianluca Pozzoni scrive “Il suo caratteristico e sempre presente interesse per la materialità dell’opera d’arte, lo porta inizialmente a sperimentare varie tecniche differenti su tela, trova la sua espressione più piena con gli anni ’90. In questo periodo, l’artista, inizia le sue prime incursioni nel campo della scultura e le prime installazioni. Esse, hanno al centro la figura geometrica del cono, motivo conduttore della mostra Vasi Comunicanti”. Per Gianfranco Sergio, l’espressione “Vasi comunicanti”, deve essere intesa come vasi che comunicano. È proprio grazie alla rinuncia all’assertività, che garantisce al suo lavoro il carattere di opera aperta. La ricerca sul linguaggio e su ciò che esso può esprimere a prescindere dalle intenzioni di chi lo utilizza. La mostra di Gianfranco Sergio è la conferma che la Calabria semina eccellenze in tutto il territorio nazionale.
( Foto Gianfranco Sergio)