La Cattedrale di Cosenza compie ottocento anni, un evento storico per la nostra bella città di Cosenza. L’arcidiocesi bruzia si appresta a celebrare l’evento, con l’apertura dell’Anno Giubilare. Oggi domenica 30 gennaio, sarà aperta la Porta Santa. Per l’occasione, il Nunzio apostolico in Italia, monsignor Emil Paul Tscherrig presiederà, la celebrazione eucaristica. Concelebreranno i vescovi e gli arcivescovi della Metropolia. Saranno presenti autorità, sacerdoti e una rappresentanza di fedeli delle parrocchie. Il Giubileo della Cattedrale di Cosenza si concluderà il 23 febbraio del 2023. L’apertura dell’Anno Santo, è stata preceduta il 29 gennaio, dalla Veglia di Preghiera in preparazione all’evento. L’anno di festeggiamenti sarà caratterizzato da numerose iniziative religiose, culturali, musicali memoriali. Protagonista la Chiesa Madre dell’intera Arcidiocesi, simbolo religioso, storico e culturale della Città di Cosenza.
La Cattedrale di Cosenza compie ottocento anni
Le iniziative per l’ottavo centenario della Cattedrale della città dei Bruzi, sono state presentate nel corso della conferenza stampa avvenuta nei giorni scorsi. Nel Salone degli Stemmi del Palazzo arcivescovile, sono intervenuti, il sindaco di Cosenza, Franz Caruso. E poi l’arcivescovo di Cosenza-Bisignano monsignor Francesco Molè, il rettore della Cattedrale don Luca Perri e la presidente dell’Associazione “800cento Cosenza”. A quest’ultima, la Diocesi ha affidato il coordinamento delle diverse iniziative. “E’ un evento storico per la città di Cosenza. Che unisce non solo la realtà ecclesiale, ma anche la città laica e rappresenta un segnale importante per la comunità del centro storico, da anni abbandonata. Ringrazio tutti coloro che hanno messo in campo ogni energia, affinché le celebrazioni riescano nel migliore dei modi. Non solo per restituire la centralità culturale alla cattedrale, ma anche all’intero centro storico di Cosenza. Un’opportunità che è capitata a noi e che vogliamo portare avanti in sinergia con tutte le autorità culturali, civili, politiche ed ecclesiali della Provincia di Cosenza”. Queste le considerazioni di Mons. Nolè.
Un francobollo commemorativo per l’ottavo centenario
In mattinata, nel salone degli Stemmi, sarà emesso un francobollo commemorativo per l’ottavo centenario della Cattedrale. Un avvenimento del quale dobbiamo essere fieri, atteso che quest’anno al Sud, sono state solo due le emissioni che hanno riguardato Cosenza e Procida. Da qui si apriranno una serie di attività pastorali, che riguarderanno i diversi settori della vita diocesana e che avranno un loro importante momento il prossimo 25 giugno. Data in cui, alla presenza del Legato pontificio, colui che rappresenta il Papa in persona, la Cattedrale diventerà anche Basilica minore, dono di riconoscenza per la storicità del monumento e del suo valore religioso. Un modo anche per ridare al centro storico vita e stimolo.
La Cattedrale: il cuore della città
Perché, ricordiamoci sempre, che la Cattedrale rappresenta il cuore della nostra città. Le celebrazioni non si fermeranno il 30 gennaio di quest’anno. 800 anni dopo la data storica del 30 gennaio 1222, quando al termine dell’opera di ricostruzione avvenuta a seguito del terremoto del 1184, affidata al Vescovo Luca Campano, avvenne la consacrazione della Cattedrale. Il tutto alla presenza dell’imperatore Federico II di Svevia, che per l’occasione regalò alla città la preziosa Stauroteca, ancora conservata nel Museo Diocesano. L’icona della Madonna del Pilerio, ha fatto per la prima volta, il giro di tutte le parrocchie della Diocesi, non succedeva dal 1954. Ora si aspetta il grande evento, in una città sospesa tra mito e realtà: Cosenza.
( Foto Wikipedia e itCosenza)
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