Mario Lo Gullo, un gentiluomo vecchio stile. Il sindaco di Cosenza Franz Caruso, nei giorni scorsi, ha espresso profondo cordoglio per la scomparsa di Mario Lo Gullo. Un apprezzato professionista dell’informazione cosentina e calabrese. Alla moglie Anna Chiodo e a tutti i familiari e amici che hanno apprezzato la sua signorilità e il suo impegno, è stato rivolto il pensiero affettuoso del sindaco e di tutta la Città di Cosenza. Anche i social media hanno riportato una infinità di testimonianze su Mario Lo Gullo.
Mario Lo Gullo un uomo poliedrico nel mondo della comunicazione
Un gentiluomo vecchio stile di Sartano, piccolo paese dell’Appennino costiero. Lui che ad appena 16 anni è entrato a far parte del mondo della comunicazione. Nel 1972 l’incontro con il direttore del Giornale di Calabria, nella sede di Piano Lago lo proietta a fare il corrispondente da Sartano. In questa veste Mario Lo Gullo comincia a occuparsi di cronaca. Ma anche di spettacolo, con le interviste a Iva Zanicchi, Orietta Berti, Pupo, icone della musica italiana. Ha poi lavorato con altri quotidiani e per tante emittenti radiofoniche e televisive.
Il Premio Cultura
La città di Cosenza qualche anno fa, gli ha conferito il Premio Cultura. Per quarant’anni Mario Lo Gullo è stato un protagonista dei media in Calabria. Nei suoi due volumi Informazione e comunicazione commerciale in Calabria, il primo pubblicato da Editoriale Progetto 2000 e il secondo da Falco Editore, ha raccontato fatti e personaggi di un universo affascinante. Ha scritto di giornate speciali, quelle giornate che restano nel cuore, nell’anima, nella mente come le più belle della sua vita. Da quando nasceva l’emittenza radiotelevisiva locale. Non ci sono radio o televisioni che non lo abbiano annoverato tra i propri collaboratori, e anche altri importanti quotidiani. Approdato alla pubblicità e al marketing, ha curato in prima persona, anche da direttore di produzione, infinite campagne promozionali per le aziende calabresi.
Nei suoi libri i racconti e i ricordi di tanti incontri con personalità importanti
Si è occupato di tantissime manifestazioni, dalle selezioni per Miss Italia, e dell’importantissima Fiera di Cosenza, alla quale era molto legato. Mario Lo Gullo ha rappresentato, negli anni, una parte indispensabile del composito universo massmediologico, dal pionierismo televisivo all’avvento della TV digitale terrestre: Cam Tele 3, Teleuno, Telecosenza. E poi ancora, Radio Bruzia, Cinquestelle, Telespazio, Ten, Televiva, Metrosat. Buona parte della sua quarantennale attività Mario Lo Gullo l’ha racchiusa nei suoi due volumi che tanto successo hanno riscosso. Segno che la sua proverbiale bonomia è stata ricambiata dai tanti estimatori e amici che non gli hanno fatto mai mancare il loro affetto. Le pagine dei suoi due libri, tra i ricordi per niente ingialliti, gli incontri, i nomi e le dettagliate circostanze citate, sono una rarissima testimonianza di un periodo storico importante. Sia della radio che della televisione degli ultimi 40 anni in Italia.
( Foto Stefano Vecchione)
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