Patrizia Guerzoni Barbieri riceve la nomina di Cavaliere del lavoro. Una tradizione lunga ed importante, quella della famiglia Barbieri, nel settore dell’enogastronomia e del turismo di qualità. Un’azienda calabrese che da quaranta anni, con passione e competenza è al servizio del territorio contribuendo a fare di Altomonte una meta apprezzata in tutta Italia. Il risultato di tanti sacrifici è stata l’Onorificenza di Cavaliere dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana, che la Presidenza della Repubblica ha voluto attribuire alla Signora Patrizia Guerzoni Barbieri, chef di alto prestigio e moglie dell’imprenditore Enzo. Essa in genere viene concessa per ricompensare coloro che si sono distinti per particolari «benemerenze acquisite verso la Nazione».
Patrizia Guerzoni Barbieri riceve la nomina di Cavaliere del lavoro
Patrizia Guerzoni Barbieri, una donna poliedrica, una donna a 360 gradi. Mamma, moglie, nonna, e instancabile lavoratrice. Un tassello prezioso dell’esperienza imprenditoriale e familiare Barbieri. Tanti anni di duro lavoro in questa azienda nella quale il calore, la familiarità e la cordialità, si legano ad una professionalità altissima, alla costante ricerca dell’innovazione, ma anche al recupero della tradizione, e alla capacità di venire incontro a ogni desiderio dei propri ospiti. Proprio l’anno scorso, l’impresa Barbieri ha festeggiato i 50 anni di attività. Anni pieni di soddisfazioni oltre che per l’attività alberghiera, anche per quella di ristorazione, fortemente legata alla commercializzazione dei prodotti tipici, che poi vengono esportati nel mondo. Attività che diventa importante, visto il delicato momento dovuto alla pandemia. Un orgoglio per la città di Altomonte.
Patrizia Guerzoni Barbieri, chef di successo
Patrizia Guerzoni Barbieri rappresenta la donna di successo, che ci rende orgogliosi, in una terra che molti guardano con rabbia per gli eventi negativi che vi accadono. Per la mafia, la malapolitica e quant’altro. Ma la Calabria è altro, è terra di miti e di leggende, di persone che lavorano con passione, sacrificio e determinazione, ed arrivano a riconoscimenti di valore e di prestigio. Lei rappresenta la donna che lotta, che sfida, che ama con caparbietà e rispetto, quella che ama la terra, i profumi, la gente, l’ospitalità e il buon cibo.
Ricette da tramandare di generazione in generazione e sapori locali
Una donna forte ed eclettica, con la passione per la cucina, i sapori locali e i prodotti tipici. Quelli da tramandare di generazione in generazione, con la consapevolezza che il mondo della ristorazione è sempre fortunatamente più rosa. Infatti nei secoli, nonostante la figura femminile sia sempre stata legata nella tradizione popolare alla gestione della cucina, sono stati gli uomini a conquistare un ruolo primario nella gastronomia mondiale. Ma, negli ultimi anni qualcosa è cambiato: le donne si stanno conquistando il loro posto nel mondo dell’alta cucina stellata.
Lavoro, persistenza, buon senso
Il neo Cavaliere del lavoro fa suo il motto di Edison, “i tre elementi essenziali per ottenere qualsiasi cosa valga la pena, sono il duro lavoro, la persistenza, il buon senso“. La signora Barbieri ci testimonia come la cucina sia un’arte e richieda tanta cura e dedizione. Cucinare è un atto d’amore ed una vera forma d’arte che si snoda nella scelta degli ingredienti. Ogni chef diventa un artista del cibo. Ma la cucina è anche storia, poiché le ricette si tramandano da padre in figlio, come nel caso della famiglia Barbieri. Ma soprattutto è espressione personale. E come scriveva Daniel Pennac, “In cucina funziona come nelle più belle opere d’arte. Non si sa niente di un piatto, fintanto che si ignora l’intenzione che l’ha fatto nascere.”
( Foto Facebook famiglia Barbieri)
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