Pace in Ucraina, no alla guerra. Le associazioni, i sindacati e i movimenti cosentini si sono dati appuntamento in piazza Kennedy a Cosenza per manifestare pacificamente contro l’occupazione russa in terra ucraina. Una mobilitazione pacifica, molto sentita che ha sfidato il maltempo per ribadire i valori e i principi della democrazia contro ogni dittatura.
Ucraina terra di pace e libertà
“Le persone del nostro Paese e dell’intero pianeta sono in pericolo mortale a causa dello scontro nucleare tra le civiltà dell’Est e dell’Ovest”. Questa la riflessione con cui il Movimento Pacifista Ucraino ha formulato l’ennesimo appello contro tutte le guerre. Per il Movimento “occorre un intervento deciso delle istituzioni europee affinché si definisca un quadro negoziale. Mediazione che consenta di giungere a un’intesa globale sulla sicurezza in Europa. Tutti i popoli devono essere messi nelle condizioni di vivere insieme nella sicurezza e in pace, impegnati a preservare durevolmente l’umanità. Liberi di scegliere i propri destini e di determinare le proprie forme di governo”.
No alla guerra
“Siamo contrari a tutte le guerre e siamo convinti che il movimento pacifista debba ritornare ad essere presente e visibile”. Con queste motivazioni le associazioni, i comitati e le organizzazioni sociali e politiche firmatarie dell’appello hanno promosso una grande mobilitazione in piazza Kennedy contro la guerra. L’invito è stato accolto e sono stati davvero in tanti a protestare, nonostante il freddo e la pioggia. Ad aderire decine di associazioni, movimenti, cooperative, comitati, organizzazioni sindacali. La società civile cosentina ha ribadito con forza: no alla guerra, con l’auspicio che sia presto dichiarata la pace e l’Ucraina torni Stato sovrano.
(Foto itCosenza)