“Dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fior”, come cantava Fabrizio De André, e se il letame è il cancro, il fiore è quello sbocciato sul palcoscenico di Sibari. Una serata dedicata alla memoria di Francesco Brunetti, con l’auspicio di aprire presto un laboratorio di oncologia a Sibari, gestito gratuitamente dal dott. Schito, in collaborazione con l’amministrazione comunale di Cassano, in nome del maestro Brunetti. Durante l’evento, il dott. Schito ha incoraggiato la prevenzione e promosso la costruzione di strutture oncologiche, particolarmente scarse nell’Alto Ionio.
Ricordi e musica in onore di Francesco Brunetti
Il Memorial è stato organizzato per ricordare Francesco, scomparso prematuramente, nella piazza Sant’Eusebio di Sibari, ad un anno dalla sua dipartita e in occasione del suo sessantesimo compleanno. La serata, piena di emozioni e musica, ha visto la partecipazione di numerosi artisti e amici provenienti da lontano. Il tributo è stato organizzato dal presidente dell’Associazione Artisti Eccellenze Calabresi, Anna Maria Schifino, moglie di Francesco, con il supporto dei figli e dell’amministrazione comunale di Cassano allo Ionio.
Artisti, tributi e nuovi impegni per il futuro dell’Alto Ionio
A ricordare Francesco attraverso la musica sono stati artisti come Alessia e Claudio Marchesano, Pino Lufrano, Pasquale Guida, Dario Maiuri e molti altri. Le giovani allieve del corso Predanza dello Studio Danza di Cassano Ionio hanno aperto la serata, accompagnando il lancio di palloncini illuminati sulle note di Laura Pausini. Il presidente Schifino ha anche premiato l’Associazione AVIS di Sibari per il loro contributo volontario nella donazione di sangue, riconoscendo due nuovi soci onorari, Maria Francesca Adduci e Antonio Alex Ruscelli.