Liquori e distillati tramandati da greci e saraceni. Tra i 271 prodotti tipici di qualità della Calabria, riconosciuti nell’elenco nazionale delle produzioni tradizionali italiane, rientrano alcuni distillati e liquori molto apprezzati. Essi, sono preparati con procedimenti tramandati da greci e saraceni.

L’amaro alle erbe prodotto sul Monte Poro, più conosciuto con il nome dialettale di Amaru du Capu, ha per ingredienti erbe e aromi, tutti di provenienza calabrese. L’arancio amaro e dolce, il mandarino, la liquirizia, la camomilla, il ginepro. Poi, il ginepro, l’issopo, lo zucchero e l’alcool, che vengono posti in una cisterna di acciaio inox, per la macinazione e la mescolatura del composto.

Liquori e distillati tramandati da greci e saraceni. L’Amaro del Capo
Lo sciroppo ottenuto viene lasciato decantare e si filtra prima di essere conservato in botti di rovere poste in ambienti freschi non condizionati e imbottigliato. Ha un sapore gentile ed aromatico, odore speziato, colore scuro. L’Amaro del Capo è prodotto secondo un’antica ricetta calabrese rielaborata e migliorata.

Il fragolino e la liquirizia
Anche il fragolino è un ottimo liquore, dal sapore dolce, con un odore intenso di fragola. Colore rosso, confezionato con fragoline di montagna, aromi naturali, zucchero e alcool. La tecniche di lavorazione, prevedono che le fragoline di bosco, preventivamente lavate, vengano poste con altri ingredienti, in una cisterna di acciaio inox. Questa poi, macina e mescola il composto per circa 36 ore.

Lo sciroppo così ottenuto, viene prima lasciato decantare e poi filtrato prima di essere imbottigliato con apposite spirali. Si va sempre più affermando in Italia e nel mondo, il liquore alla liquirizia a base di estratto della migliore liquirizia calabrese. Dal sapore inconfondibile, il liquore ottenuto dal succo di liquirizia, viene aggiunto all’alcool e allo sciroppo di zucchero. Il colore è quasi nero, il gusto dolce, l’aroma tipico dell’essenza. Ottimo come digestivo è da servire freddo.
Liquori e distillati: gli antichi sapori del mondo contadino
L’area storica di produzione è la provincia di Cosenza. Da tempo immemorabile il liquore di agrumi, di limone o di limetta, si prepara con le bucce degli agrumi macerate in alcool, acqua e zucchero.

La proposta gastronomica, strettamente legata al territorio e rigorosamente fedele alle risorse naturali locali, diventa filo conduttore per la riscoperta delle tradizioni enogastronomiche arbëresh. Antichi sapori del mondo contadino calabrese, accostati con le influenze balcaniche tramandate attraverso la conservazione delle origini etniche del Paese delle Aquile.
Il liquore di bergamotto
L’arte antica della distilleria “San Leonardo” è prima nella produzione di liquore e marmellata a base di Piretto. Un agrume autoctono simile al bergamotto, ma dal frutto dolce, con profumo inebriante e intenso che cresce nel territorio del Pollino-Sibaritide. Il liquore di bergamotto è tipico della provincia di Reggio Calabria, è prodotto con bucce di bergamotto, erbe aromatiche, zucchero e alcool.

Molto apprezzato anche il liquore di cedro
Per quanto riguarda il liquore di cedro, la sua produzione è concentrata soprattutto nell’Alto Tirreno cosentino, sulla Riviera dei cedri, ma anche in provincia di Reggio Calabria. E’ un composto a base di bucce di cedro, erbe aromatiche, zucchero e alcool. È un liquore di colore giallo dai riflessi verdognoli, aromatico e dolce, mediamente alcolico, dal forte gusto di agrumi.

Le scorze di cedro, prive della parte bianca, sono poste in infusione nell’alcool. Si prepara uno sciroppo di acqua e zucchero che, una volta raffreddato, si aggiunge all’alcool e alle bucce di cedro. Si lascia in infusione per alcuni giorni. Dopo la filtratura, affinché l’alcool e gli aromi del cedro siano ben amalgamati, si lascia riposare il liquore per almeno cinque mesi. Ha un uso gastronomico da dessert, come digestivo, da utilizzare per la preparazione di granite e sul gelato.
Dal finocchietto selvatico al digestivo, passando dalle gassose al limone e al caffè
Il liquore di finocchietto selvatico, da consumare dopo due mesi dalla preparazione con finocchio selvatico di Calabria, alcool e sciroppo di zucchero, ha un sapore dolce e un colore verde. Per le antiche e gradevoli bevande analcoliche prodotte in Calabria, con metodi e da ricette tradizionali, la gassosa al limone ha una preparazione semplice.

E’ composta da acqua, zucchero, concentrato di limone e anidride carbonica. Ha un sapore semidolce al limone, leggermente frizzante, odore di limone, colore bianco. La gassosa al caffè è a base di acqua, zucchero, caramello, concentrato di caffè, anidride carbonica. Dal sapore semidolce al caffè, leggermente frizzante, odore di caffè e colore marrone scuro è una bibita tipica della nostra regione.
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