Città Europea dello Sport per l’anno 2023: al parco acquatico di contrada Santa Chiara, la città di Rende ha presentato la sua candidatura nel corso di una conferenza stampa molto partecipata.
Città Europea dello Sport
L’incontro ha registrato la partecipazione del sindaco di Rende Marcello Manna e del consigliere comunale con la delega allo Sport Giovanni Gagliardi, unitamente al delegato del Rettore allo sport per l’Università della Calabria, Giuseppe Pellegrino. Presenti anche il presidente Aces Italia Vincenzo Lupattelli, Francesca Stancati in rappresentanza del Coni Calabria, Francesco Democrito presidente MSP Calabria, Luca Parmigiani, segretario Aces Italia, Marcello Fiore presidente Cus Unical, Debora Granata, in rappresentanza del CIP Calabria. A moderare il dibattito la giornalista Simona De Maria.
Giovanni Tocci
Presente alla conferenza stampa il campione olimpico nonché Ambasciatore per lo Sport della Città di Rende, Giovanni Tocci. Nel suo intervento il campione ha evidenziato l’importanza di avere sul territorio strutture sportive di qualità per consentire agli atleti calabresi di potersi allenare. Senza doversi trasferire al centro nord della nazione. Tocci ha poi presentato il video che lo vede protagonista, girato nelle strutture di Rende e nella piscina di Campagnano.
Il video che sarà presentato a corredo della documentazione relativa alla candidatura, è molto significativo. Ha un gran valore sociale per il suo messaggio molto incisivo che dimostra quanto lo sport sia presente nella società. Molto bella la scena di una bambina che istruisce degli anziani in esercizi ginnici. Ciò, a sottolineare che le attività sportive oltre agli aspetti agonistici sono molto importanti per la salute della popolazione anziana. Infatti lo “Sport è Vita”
Città Europea dello Sport: gli interventi a sostegno della candidatura
“Riteniamo lo sport un bene pubblico da perseguire ed implementare in ogni sua attività. Sarà un anno un anno ricco di eventi sportivi che animeranno la città. Occasione proficua per conoscere le eccellenze sportive, paesaggistiche e creare una vetrina a livello nazionale. Rende ha un capitolo importante da scrivere per tracciare il proprio futuro”. Queste le considerazioni di Luca Parmigiano di Aces Italia. Francesca Stancati ha dichiarato: “Il Coni supporta e sostiene la candidatura di Rende. Infatti questa città ha già dimostrato una propensione per lo sport con tutti gli impianti e le manifestazioni in essere.
La città diventerà un polo sportivo ancora più importante con i progetti messi in cantiere. Regalando così la possibilità a sportivi professionisti, dilettanti ed amatori di fruire di un’offerta sportiva qualitativamente e quantitativamente eccezionale”. E ancora Debora Granata che ha citato le atlete calabresi che si sono distinte alle recenti Olimpiadi di Tokyo, Anna Barbaro di Reggio Calabria, Enza Petrilli di Taurianova e Raffaelle Battaglia di Villa San Giovanni, i quali hanno portato a casa la prima medaglia d’argento nella storia delle Paralimpiadi. Granata ha ricordato che si è sottoscritto un protocollo di intesa e un accordo quadro per l’avviamento alla pratica sportiva paralimpica tra il Cip e i tre poli Universitari della Calabria. Compresi nell’accordo anche i Comuni di Rende e di Cosenza, il Cus e trenta istituti scolastici. Molto importante anche la sottoscrizione del protocollo di intesa con l’Inail per garantire la conoscenza e la pratica sportiva a chi ha subito un infortunio o una limitazione fisica.
Le considerazioni del sindaco Marcello Manna
Manna ha affermato che la candidatura di Rende a Città Europea dello sport 2023, non è un punto di arrivo ma un punto di partenza per ampliare e migliorare le strutture sportive. “Lo sport a Rende è sinonimo di eccellenze, qualità e varietà delle strutture, oltre ad intersecarsi con la sostenibilità degli ampi spazi verdi fruibili e l’attenzione al sociale che rendono la pratica sportiva davvero accessibile a tutti. La presenza dell’Università della Calabria all’interno del territorio – ha concluso il sindaco – insieme ai tanti progetti in cantiere portano ulteriore forza e innovazione alla candidatura della città”.
(Foto Sante Blasi)