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L’atelier Piazza di Spagna, la solidarietà in rosa

Immagine Copertina Atelier

L’atelier Piazza di Spagna, a Rende, luogo di fascino, moda, armonia e stile, dove ogni abito è un piccolo capolavoro, si fa anch’esso promotore di una iniziativa generosa. Cucire e creare le mascherine anti-contagio, contro quello che pare sia diventato il nostro più terribile incubo: il Coronavirus. A lavorare con passione e determinazione in prima linea, la titolare Grazia De Luca, coadiuvata da coloro che gestiscono l’atelier: Tiziana, Ernestina e Sonia Bevacqua, le sue figlie nonché dalla giovane Mara Vallone, sua nipote.

Interno Laboratorio
Le sarte dell’atelier Piazza di Spagna

Le wonder woman dell’atelier rendese hanno sposato l’idea che “fare del bene fa bene”. Queste mascherine sono realizzate con un doppio strato di cotone, in modo da poterle igienizzare lavandole a 90 gradi. Lasciando un’apertura a tasca sulla parte superiore, così da poter inserire un panetto filtrante. Da menzionare anche l’impegno delle collaboratrici dedite a tale nobile lavoro, Rosanna Intini e Virginia Spataro.

L’atelier Piazza di Spagna e l’Onlus Diego Pugliese

È doveroso sottolineare che i tessuti per poter confezionare le mascherine, sono acquistati con i fondi provenienti dall’Onlus Diego Pugliese. Essa si occupa di assistere lodevolmente, i familiari dei malati oncologici. Sicuramente, quello dell’atelier Piazza di Spagna, rappresenta un gesto di solidarietà e generosità molto forte, nei confronti di coloro che in questo momento così delicato, non riescono a reperire un qualcosa che è diventato, vista la situazione di pandemia, uno elemento di necessità per la propria salute.

Atelier Laboratorio
Il laboratorio dell’atelier

Amarcord

Se penso al nome Piazza di Spagna, la mia mente torna indietro nel tempo. Precisamente al 1952, ad uno dei miei film preferiti. Le ragazze di Piazza di Spagna. Film diretto da Luciano Emmer con Lucia Bosè e Marcello Mastroianni. In una Roma periferica, negli anni del fascismo, “le sartine”, erano ragazze umili che solitamente vivevano nei quartieri periferici della città, e ogni giorno, lavoravano in alcune eleganti sartorie di Piazza di Spagna, per mantenere le famiglie. Grazie al loro lavoro, riuscivano ad entrare a far parte, anche se per poche ore, di un ambiente lussuoso e spensierato. Un’epoca, al contrario di quella di oggi, dove era difficile trovare una donna che non sapesse utilizzare una macchina da cucire.

Un atelier elegante e “griffato”

Piazza di Spagna, un atelier con le più belle collezioni di abiti da sposa di Cosenza, firmate dalle maison più apprezzate. Un team di donne coraggiose e amanti del proprio lavoro, che fanno dello stile e dell’eleganza, la loro ragione di vita.Un team colorato di rosa.

Piazza Di Spagna Abiti Da Sposa
L’atelier Piazza di Spagna a Rende

Da donna, posso ricondurre un abito da sposa ad una bella favola, quella che ognuno di noi sogna da bambina. Quella che inizia con “C’era una volta”, dove una bella principessa, sposa il suo amato principe. E come ogni favola che si rispetti, anche questa avrà il suo lieto fine. “Siamo onde dello stesso mare, foglie dello stesso albero, fiori dello stesso giardino.”

Grazie all’atelier Piazza di Spagna.

( Foto Tiziana Bevacqua)

L’atelier Piazza di Spagna, la solidarietà in rosa ultima modifica: 2020-03-18T07:48:14+01:00 da Daniela Santelli

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