Le strade del paesaggio: riparte a Cosenza il festival del fumetto giunto alla XIV edizione. Dal 30 giugno fino al 17 luglio, la città bruzia, si tingerà d’arte in ogni suo angolo. Il festival del fumetto, vedrà a ventaglio artisti in residenza, con mostre, spettacoli, talk. Dopo una lunga pausa a causa delle restrizioni pandemiche, ritorna con una programmazione di alta qualità, una edizione speciale, molto diversa dal solito. La città di Cosenza si riappropria finalmente di una rassegna storicizzata nel territorio calabrese e di grande rilievo nazionale.
Cosenza, un itinerario di arte nell’arte
Lo scenario di partenza per questa lunga kermesse, vedrà il Castello Svevo, nel quale il 30 giugno alle ore 18:30, ci sarà il taglio del nastro. L’imponente maniero ospiterà al suo interno, una importante mostra ispirata alle suggestioni visive di “Cip“, ultima fatica discografica del cantautore cosentino Brunori Sas, di cui la copertina porta la firma di Robert Figlia. Ogni anno questo periodo, vede la rinascita della città vecchia, mettendo sotto i riflettori, luoghi e posti a noi cari. La città d’arte di Cosenza per l’occasione, ridisegnerà percorsi suggestivi, partendo dal Castello Svevo, al Museo del Fumetto nell’antico convento restaurato, toccando ancora il MAM, lo stupendo Palazzo della Provincia, la Villa Comunale seicentesca e il Teatro Alfonso Rendano.
Sarà un itinerario di arte nell’arte, un evento multidisciplinare, quale migliore modo per rivivere la città e le sue ricchezze artistiche. L’Atene della Calabria riparte dopo un lungo periodo di chiusura. Questa manifestazione nel corso degli anni ha ospitato artisti di grande respiro quali: Milo Manara, Gilbert Shelton, Tanino Liberatore, Charlie Hebdo, Riccardo Mannelli, Angelo Stano, Bruno Brindisi, Davide Toffolo, Enrique Breccia. Tutto questo con il trascorrere degli anni, ha portato alla nascita di una Scuola di Fumetto a Cosenza. Oggi nella stessa si svolge una interessante programmazione di corsi di disegno, sceneggiatura, colorazione digitale e animazione.
Lo slogan della kermesse “Al di là dell’amore”
Le strade del paesaggio, edizione 2021, avrà come slogan “Al di là dell’amore“. Il filo conduttore sarà il rapporto fra musica e fumetto, l’illustrazione e l’arte disegnata. Attraverso l’esperienza e la maestria degli artisti che in dieci anni si sono succeduti a Cosenza, è stato possibile raccogliere e raccontare l’essenza di vecchie e leggendarie storie. Un popolarsi di supereroi, cow boys e mostri venuti da molto lontano, per ritrovarli nei vicoli e per le strade dell’antica città, regalandole un volto nuovo.
Le strade del paesaggio: il programma
L’attesa kermesse riprenderà ciò che si era lasciato un anno fa per la crisi pandemica. Comprenderà un progetto originale che coinvolgerà 30 artisti italiani che omaggeranno il pettirosso “da combattimento” figura centrale del disco di Brunori Sas, attraverso il potenziamento artistico di tre fasi cardine quali: nascita, crescita, migrazione.
Sarà uno straordinario omaggio a questo album già pluripremiato, accompagnato da opere in mostra, realizzate per l’occasione da artisti di fama nazionale e non, quali Irene Carbone , Zelda Bomba, Lorenza Di Sepio, Daniela Volpari, Lelio Bonaccorso, Annalisa Cercignano, Grazia La Padula. E, ancora, Michela Di Cecio, la fille bertha, Eugenio Sicomoro, Alessandra Melarosa, Martoz, Paolo Castaldi, Roberta Cerise, Otto Gabos, Luca Ralli, Roberta Maddalena Bireau. Tra agli altri anche Marco Corona, Andrea Scoppetta, Gianni Allegra, Marco Brancato, Barbara Baldi, Gianluca Gallo, Giò Quasirosso, Fortuna Todisco, La Tram, Igor Scalisi Palminteri. A questo punto la grande curiosità, non può che indurci a seguire “le strade del paesaggio“.
Interessante!