Pennette, pesto di zucchine, pistacchi e code di gamberi. Questa è la prima ricetta della nuova rubrica gastronomica, di cui si occuperà It Cosenza. Le ricette saranno concesse gentilmente al Blog, dalla Signora Filomena Forciniti e dalla Signora Amelia Falco. Partiamo oggi da una ricetta della Signora Filomena Forciniti, un piatto mediterraneo, che coniuga perfettamente, i sapori della terra con quelli del mare.
Una pietanza che ben si sposa con questo periodo primaverile, che affaccia oramai all’estate. Delizioso, leggero e dal sapore raffinato. Il gusto delicato del pistacchio, unito a quello del gambero, rende questo cibo, una vera delizia per il palato. In questo gustosissimo piatto, le zucchine, diventano un profumatissimo pesto, che insaporisce e lega insieme, la pasta e i gamberetti, donando al piatto una cremosità fresca ed avvolgente. E’ il caso di dire in cucina con amore.Pennette, pesto di zucchine , pistacchi e code di gamberi.
Gli ingredienti per la preparazione delle pennette
Ingredienti per 4 persone
400 g di pennette rigate di pasta trafilata al bronzo
200 g di zucchine
.450 g di code di gamberi
300 g pistacchi con il guscio
Panna da cucina
Mentuccia romana
Aglio e un pizzico di pepe nero
Olio extravergine di oliva e sale q.b
Pepe q.b
Il pesto di zucchine
Procedimento per il pesto di zucchine: lavare le zucchine, togliere la polpa e tritare. Nella padella far friggere uno spicchio di aglio, toglierlo e mettere il pesto di zucchine a rosolare con la mentuccia sminuzzata e un pizzico di pepe nero. Pulire le code dei gamberi. Successivamente, togliere la crosta e farli saltare per poco nell’olio, con l’aglio precedentemente rosolato.
La cottura
Cuocere la pasta in acqua salata (sale a piacere) per 9 minuti, scolare e metterla nel York (padella). Aggiungere il pesto di zucchine e un po’ di acqua di cottura e amalgamare con mestolo in legno. A questo punto aggiungere le code dei gamberi, un po’ di panna da cucina e infine i pistacchi sgusciati e tritati. Come diceva qualcuno, “la scoperta di un piatto nuovo è più preziosa per il genere umano che la scoperta di una stella.“ Buon appetito!
(Foto Filomena Forciniti)