Nel mese di febbraio tra i monti del Pollino riecheggiano suoni e canti unitamente a voci festanti e profumi antichi provenienti da Castrovillari, la ‘capitale’ del Carnevale della Calabria. Le origini della manifestazione risalgono al 1635, quando davanti alla sede universitaria cittadina, venne rappresentata la farsa teatrale dell’Organtino in occasione dei riti carnascialeschi. Successivamente nel 1959 la Pro loco organizzò la prima edizione del Carnevale del Pollino e Festival Internazionale del Folklore.
La 64ma edizione del Carnevale 2022, è organizzata dalla Pro Loco in collaborazione con la locale Amministrazione Comunale, la Regione Calabria, il Parco Nazionale del Pollino, la BCC Medio Crati, la Gas Pollino. E col contributo della Comeg, la Provincia di Cosenza, il Mic, la F.I.T.P., lo IOV, l’EPLI, il Comitato difesa consumatori, impreziosita dai brand A.C.T. ( Ambiente, Cultura, Turismo) e Castrovillari Città Festival.
Carnevale a Castrovillari, 64ma edizione
La manifestazione si svolgerà dal 24 febbraio al primo marzo 2022 con un programma in linea con le disposizioni anti-pandemiche. Pertanto si è dovuto rinunciare alla sfilate dei carri allegorici e alle parate musicali. Ma, la Pro Loco di Castrovillari presieduta da Eugenio Iannelli, non si è scoraggiata e, insieme all’Amministrazione Comunale, ha organizzato la manifestazione sotto la direzione artistica di Gerardo Bonifati. La kermesse è dedicata ai più piccoli che più di tutti hanno risentito delle tante limitazioni causate dalla pandemia.
Immancabile emblema dell’evento sarà la maschera tradizionale castrovillarese dell’Organtino realizzata dai professori Maura Bianchini e Mimmo Martire. La maschera, che accompagnerà l’edizione 2022 grazie all’opera dell’artista Anna Nigro, ha un grande valore simbolico. Infatti è completa solo a metà, per sottolineare il difficile momento storico che stiamo vivendo. L’auspicio è di vederla nella sua interezza, si spera per la prossima edizione. Lo scatto, la realizzazione e la grafica, del manifesto sono di Claudio Regina. L’evento sarà aperto al pubblico, con ingresso gratuito e green pass obbligatorio nel rispetto delle disposizioni anti-Covid 19.
Programma
Il primo appuntamento è in programma per giovedì 24 febbraio alle 17 nel Castello Aragonese con l’incoronazione di “Re Carnevale” e la consegna delle chiavi della città. Domenica 27 febbraio 2022 dalle 9.30 alle 10.30 sarà la volta del 64mo Carnevale dei Bambini che si terrà al Villaggio Scolastico. Le repliche sono previste nel corso della stessa mattinata a cura di Mondo Magico, Golosilandia e Gelateria Capani. Non mancherà l’animazione con maschere, artisti di strada, giocolieri e clown .
L’ultimo appuntamento è fissato per martedì 1 marzo alle 17.30 nel Castello Aragonese. Ultimo atto con morte e falò di Re Carnevale con Rosario Rummolo ”Re Carnevale”, Martina Aloisio “Quaresima”, Fedele Battipede “Organtino”. E con il gruppo folklorico Pro loco di Castrovillari. Gli eventi sono curati dal direttore artistico della Pro Loco Gerardo Bonifati e saranno video ripresi da ARCA Communication.
Coppa delle Nevi e vacanze in camper
In concomitanza alle manifestazioni di fine febbraio farà tappa a Castrovillari la storica Coppa delle Nevi 2022 giunta alla XX edizione. Il quartier generale della gara nazionale di regolarità turistica ACI sport sarà collocato a Castrovillari. Nella cittadina del Pollino, domenica 27, si partirà da centralissimo Canal Greco con il via ufficiale dato dal sindaco della città Domenico lo Polito e dall’assessore allo sport Ernesto Bello.
Nello stesso giorno in occasione del Carnevale arriveranno circa 80 camperisti provenienti da diverse regioni d’Italia. Gli equipaggi, circa 55, si raduneranno ad Altomonte venerdì 25 febbraio in occasione della festa del tesseramento dell’Associazione Calabria Camper Club Sila. Iniziativa presieduta da Franco Morano. Incuriositi dalla manifestazione carnascialesca del Pollino e dalla Coppa delle Nevi i camperisti hanno inserito nel loro programma la visita nella cittadina del Pollino.
(Foto Gaetano Sangineti e Franco Morano)