La confettura di peperoncino. Un’altra ricetta gustosa e particolare che arricchisce il Blog di It Cosenza preparato dalla Signora Katia De Salvo. Non si può parlare di cucina regionale calabrese senza menzionare i peperoncini rossi piccanti, presenti nella maggior parte delle ricette tradizionali locali. Il ‘rosso di Calabria’ è anche l’ingrediente principale di una delle più famose eccellenze gastronomiche regionali d’Italia, ovvero la confettura di peperoncini. Questa delizia calabrese è un prodotto irrinunciabile per chi ama i sapori forti e decisi ed è nota tanto per il suo gusto intenso e piccante, quanto per le sue proprietà benefiche.
Peperoncino: l’antica storia di una spezia che arriva da lontano
La storia del peperoncino ha origini lontane, basti pensare che i primi a coltivarlo furono le civiltà precolombiane e che furono i conquistatori spagnoli a introdurlo poi in Africa e in Europa. In Italia, anche per il clima favorevole, le coltivazioni di peperoncino presero piede soprattutto nel Sud e in particolare in Calabria, dove inizialmente veniva utilizzato soprattutto per la conservazione di cibi facilmente deperibili quali la carne o per insaporire piatti poveri. Attualmente i calabresi sono i principali consumatori di peperoncino piccante in Italia e a dimostrarlo è l’ampia varietà di specialità tradizionali a base di questo alimento salutare, dalla nduja alla sardella fino appunto alla confettura di peperoncino.
Il trionfo del ‘rosso di Calabria’
Questa singolare e gustosissima confettura, spesso erroneamente chiamata marmellata o gelatina, un tempo veniva cucinata esclusivamente in casa, mentre ora ne esiste in commercio una grande varietà. In ogni caso, la preparazione avviene ogni anno verso la fine della stagione estiva, periodo in cui i peperoncini raggiungono la maturazione. Gli ingredienti principali della confettura sono naturalmente i peperoncini freschi piccanti, ma anche aceto di mele e zucchero semolato per conferire una piacevole nota agrodolce. Qualora si volesse stemperare la piccantezza, è consigliabile utilizzare anche dei peperoni rossi; per avere un risultato più saporito viene talvolta aggiunto anche del vino rosso.
Ingredienti per 5 vasetti da 150 gr
250 gr peperoncini piccanti
750 gr peperoni rossi
mezzo litro aceto di mele
500 gr di zucchero o 1 bustina di fruttapec.
Preparazione
Tagliare a pezzetti i peperoni e i peperoncini. Metterli in un tegame con l’aceto di mele e le bustine di fruttapec. Portare ad ebollizione. Poi tritare il tutto con il minipmer, aggiungere lo zucchero e fare bollire per 10/15 minuti. Fare la prova piattino e versare il composto in barattoli sterilizzati. C’è anche una possibile variante. Prima di procedere con il fruttapec e lo zucchero, far appassire a fiamma basa il tutto con un po’ di acqua e versare al posto dell’aceto di mele il vino rosso. Appena il composto si è ammorbidito procedere come da ricetta. E per chi vuole un composto più omogeneo prima di metterlo nei vasetti, frullarlo con il minipimer ad immersione.
Confettura di peperoncino: per piatti dolci e preparazioni salate
La deliziosa confettura di peperoncino può essere abbinata sia a piatti salati che dolci. È perfetta, ad esempio, spalmata su dei crostini o sul pane rustico tostato, come accompagnamento a taglieri di formaggi misti, sia a pasta dura che molle e sia freschi che stagionati. Dulcis in fundo si può utilizzare come condimento di secondi piatti a base di carne o pesce. Si può impiegare questa salsa anche per arricchire primi piatti di pasta, per aggiungere piccantezza a una pizza o per farcire dolci quali crostate o torte al cioccolato.
Ricordiamoci sempre che anche la vita è come il peperoncino, brucia
(Foto Katia De Salvo)
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