Stage regionale karate. Nei giorni scorsi, ha avuto luogo lo stage regionale di Karate alla polisportiva “F. FILPO” di Castrovillari (Cosenza). Rivolto a tutti gli atleti tesserati FIKTA (federazione italiana karate tradizionale e discipline affini), graduati da cinture bianche a nere. Una bella opportunità per gli appassionati di arti marziali, che hanno accolto l’invito partecipando numerosi. Oltre cento gli atleti coinvolti nello stage tenuto da un illustre maestro del karate Silvio Campari 7° Dan. Anche allenatore della squadra nazionale e per i più profani, noto come testimonial dello spot televisivo della COOP.
Stage regionale karate. Un ottimo team organizzativo
La buona riuscita dello stage è merito anche del team organizzativo. Un plauso va alla signora Concetta Gaetani, segretaria del comitato regionale FIKTA CALABRIA nonché presidente di giuria nazionale. Una mattinata che ha visto coinvolti atleti di tutte le età. Con una nota “rosa”, vista la numerosa presenza di giovani atlete che negli ultimi anni hanno popolato le sale di palestre e società sportive. Approcciandosi al Karate, con l’intendo di acquisire la tecnica di autodifesa, poiché questa disciplina è uno sport completo. Colpi, parate, lavori sugli spostamenti e sulla distanza, proiezioni, rotture. Karate, una parola che significa mano vuota, e proprio per questo ci si difende, senza nessuna arma o oggetto o destinazione.
Uno sport che sviluppa il fisico ma anche la mente
Uno sport dunque, che sviluppa non solo l’aspetto fisico, ma anche quello psicologico, aiutando a migliorare sé stessi superando i propri limiti mentali. Aiutando, a migliorare l’agilità, la flessibilità, i riflessi e l’equilibrio, coordinazione tra i movimenti. Si inizia dalla cintura bianca, per poi passare alla cintura gialla, arancione, verde, blu, marrone e infine nera. Ad ogni passaggio di cintura, il karateka è sottoposto per confermare le sue competenze. La Calabria è stata rappresentata da varie società, provenienti da diverse città della nostra terra. Studio Danza Cassano Ionio, Team Sorvillo Sibari, Seidokan Castrovillari, Shodokan Sport Club. E poi ancora, Francavilla, Uminoyama – Corigliano, Musashi – Corigliano, Gorinkan – Saracena, Culttto . E infine, Belevedere, Yamashiro – Tortora, Exedra – Soverato, Yomi Karate Do – S. Pietro a Maida, Life In Sport – Catanzaro.
Un ritorno alla normalità
Un ritorno alla normalità post restrizioni pandemiche. L’energia che si è respirata nel palazzetto, è quella che ci piace e che fa sperare in un domani dove ci possa essere maggiore consapevolezza di quando sia importante praticare sport. Quello che fa squadra, non dimenticando la famosa espressione latina “mens sana in corpore sano”. Ragion per cui il loro OSU, sarà l’impegno morale a far sempre del loro meglio e a perseverare nel continuare a fare sport, senza mollare mai.
( Foto Grazia Ciappetta)