Il primo giugno ad Acri si terrà il raduno open socio-sportivo Esse Calcio: “Un calcio contro la violenza”. La manifestazione sportiva, per la quale sono già iniziati in preparativi, si terrà alle 14.30, allo stadio comunale di Acri. La kermesse ha una finalità sociale importante: “Un calcio contro la violenza”. Una squadra sicuramente vincente ed ambiziosa, capitanata dalla sua responsabile nazionale, l’avvocato e procuratrice Daniela Santelli, coadiuvata da tecnici e professionisti, da lei scelti e che godono della sua massima fiducia.
Ad Acri Esse Calcio torna in campo contro la violenza
Nel team: Giovanni Crupi, Gianluca Angotti, Luca Bellisario, Rosy Zanfino, Francesco Scardamaglia, Matteo Rescia, Gelsomina Simari, Vincenza Lorè, Anna Maria Coscarello, Marcello Martucci, Domenico Capogreco. E ancora, Matteo Colucci, Dario Santangelo, Luigi Illustre, Tonino Retico, Manlio Romano, Saro Bellè, Gioia Masia, Giuseppe Medaglia e Stefano Vecchione. Un progetto ambizioso e innovativo quello di Esse che, per quanto riguarda il calcio, inizia proprio con l’avvocatessa cosentina. La sua nomina è stata decretata con il parere di tutti i dirigenti del settore sport dell’Ente Sportivo Sociale Europeo, del presidente nazionale Esse rete associativa Massimo di Mauro, del presidente nazionale Salvo Grasso, del direttore generale Giuseppe Palma e del presidente di Esse Volontariato, Sante Blasi. Essa dimostra che anche una donna può interagire nel mondo del calcio: rompendo i soliti schemi in un mondo prevalentemente maschile e sicuramente pieno di insidie.
I calciatori indosseranno un braccialetto colorato simbolo di pace
Tante sono state le affiliazioni ad Esse Calcio, provenienti da società di tutta Italia, nonostante è solo un anno che questo ente di promozione sportiva ha iniziato ad operare nel mondo calcistico. Il 1° giugno, saranno presenti osservatori di società professionistiche importanti. Sarà presente anche Mario Gagliardi, presidente provinciale Opes Cosenza e vicepresidente regionale, con il figlio Alex. Lo stage ha come fine, quello di valorizzare i giovani calciatori. Precisamente quelli nati dal 2004 al 2009 che entreranno in campo, indossando un braccialetto colorato simbolo di pace.
Le parole della responsabile nazionale l’avvocato Daniela Santelli
La responsabile nazionale, l’avvocato Daniela Santelli, si ritiene soddisfatta del lavoro dei suoi collaboratori. “Il calcio spesso diventa una prerogativa per pochi eletti – afferma la Santelli – Con questo evento voglio dare la possibilità a tutti coloro che amano questo sport di mettersi in mostra e di divertirsi. Si, perché nella vita è importante anche non prendersi mai troppo sul serio. Spesso i migliori giocatori sono quelli che vengono dalla strada, quelli che hanno fame e voglia di arrivare. Naturalmente si darà precedenza ai ragazzi delle società affiliate.
L’anno scorso abbiamo portato tanta fortuna sia ai calciatori, sia alle calciatrici che hanno partecipato ai nostri stage. Ci auguriamo di replicare anche quest’anno. Ringrazio tutta la società dell’Acri Calcio nostra affiliata, in particolare Carlo Stumpo, che ci ospiterà. E ringrazio anche le nostre partnership il Bar Phoenix di Cosenza ed Enfarma S.R.L. Io e il mio staff tecnico, capeggiato questa volta da Mister Scardamaglia e Michele Molinari, e per i portieri da Matteo Calderaro e Guido Maria Astorino, aspettiamo questi giovani talenti provenienti da tutta Italia. Una finalità sociale importante. La violenza, si combatte con l’amore e il calcio fatto con passione è amore!”.
( Foto Esse Calcio)