Quando il caldo estivo diventa afoso, in cucina non esiste peggior nemico, per cui cucinare potrebbe rappresentare un serio problema per molti. Se la scelta invece ricade su formule intelligenti, cucinare in estate può risultare anche piacevole, essendo la stagione dell’esplosione di ortaggi e frutta con i quali poter creare tante buone ricette, come gli involtini di zucchine.
Oggi la scelta di questo gustoso secondo piatto, è determinata dal gusto e dalla velocità di preparazione, ideale da servire anche come piatto da buffet. In estate solitamente si preferiscono cibi freschi e veloci da preparare. Questa preparazione mette d’accordo un po’ tutto e tutti, ottima per essere consumata sia fredda, che calda; da cuocere in forno o anche in padella.
L’origine della zucchina.
La zucchina, prezioso jolly della gastronomia italiana, un supplemento di gusto e colore al servizio di ingredienti dal carattere più deciso. Originaria dell’America Latina, i cui semi furono portati nell’area del Mediterraneo ed in Africa da Cristoforo Colombo, dopo la scoperta delle Americhe. Si dice però, che abbia iniziato a diffondersi in Europa solo dal XVI secolo in poi. Una autentica consacrazione per la gastronomia italiana che la rende protagonista di una serie infinita di magistrali varianti regionali. Basti pensare al pesto di zucchine, semplice condimento per varie tipologie di pasta. Oppure, con uno spicchio d’aglio, un’idea di menta, un filo di olio extravergine, un cucchiaio di carne macinata, e una spruzzata di mollica di pane ed è subito pronto un ottimo ragù bianco. Le nostre cucine calabresi, povere ma buone, hanno poi trasformato la versatile modestia delle zucchine in un vivaldiano cimento dell’armonia e dell’invenzione.
Ingredienti per gli involtini di zucchine alla parmigiana
3 zucchine medie, 150 gr. di prosciutto cotto, 250 gr. di fiordilatte o provola affumicata, 100 gr. di Parmigiano grattugiato, (2 uova, sale e pepe q.b. farina per infarinare le zucchine q.b.), 100 gr. di formaggio morbido tipo Philadelphia, olio di semi per friggere. Gli involtini di zucchine alla parmigiana, hanno gusto delicato e più leggero rispetto alla classica parmigiana di melanzane. Questi, si possono preparare sia nella versione bianca che al pomodoro, quest’ultima è quella che andremo a considerare.
Procedimento:
La prima parte della preparazione degli involtini di zucchine, sostanzialmente è uguale a quella della parmigiana, per chi volesse impanare le zucchine e friggerle. Raschiate la buccia delle zucchine e lavatele sotto l’acqua corrente. Tagliatele non troppo sottili per il nel senso della lunghezza e lasciatele qualche minuto sotto sale. Il passaggio successivo, sarebbe l’infarinatura alla vecchia maniera. Ossia passarle nell’uovo sbattuto, nella farina e poi friggerle in abbondante olio caldo. La ricetta di oggi, invece si avvale di passare le zucchine direttamente nell’olio caldo dopo averle strizzate, e senza infarinatura. Giratele in padella con un filo d’olio cuocendole finché risulteranno dorate da entrambi i lati. Fate assorbire l’olio in eccesso mettendo le zucchine su della carta assorbente.
Con lo step successivo, si passa alla vera e propria preparazione degli involtini. Mettete su di un piatto una fetta di zucchina fritta e farcitela prima con del formaggio morbido, adagiando sopra del prosciutto cotto, parmigiano grattugiato e qualche pezzo di fiordilatte o provola affumicata. Arrotolate la zucchina su se stessa in modo da formare dei rotolini e se preferite, chiudetela con uno stuzzicadenti. I rotolini così pronti disponeteli su di una pirofila o padella se cotti sul fuoco, affogati con tanto sugo al basilico. Spolverizzate gli involtini di zucchine con del parmigiano grattugiato e infornate a 180° per circa 5-10 minuti, il tempo che la mozzarella o la scamorza si sciolgano e gli ingredienti si insaporiscano. Nel procedimento di cottura, rimane comunque valida l’opzione di usare la padella sul fuoco, piuttosto che il forno, basta che si adoperi il coperchio. Gli involtini di zucchine sono così pronti per essere serviti, ottimi sia caldi che a temperatura ambiente.
(Foto De Iacovo)
